cronaca

Immigrati: Zaia, ogni giorno peggio, vicino momento di azioni eclatanti

Venezia, 7 ott. (Adnkronos) - "Un'Europa matrigna, egoista, lei sì razzista, un governo nazionale imbelle e succube di Bruxelles e di Berlino, una esodo epocale che sta arricchendo i mercanti di uomini senza che nessuno muova un dito; una diplomazia internazionale colpevolmente immobile. E qui da noi, sui territori, Mare Nostrum continua a scaricare essere umani trattati come bestie, ormai ora dopo ora, con i Prefetti che non riescono più a dissimulare il loro imbarazzo, sindaci spesso nemmeno informati, nessuna organizzazione a monte, rischi e pericoli sanitari per i migranti e i residenti, senza contare i fantasmi che spariscono in poche ore e chissà dove sono e cosa fanno. Ora basta, sta arrivando il momento delle azioni eclatanti". Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia torna ad intervenire sul problema dei migranti di Mare Nostrum che continuano ad essere inviati a centinaia in Veneto e sulle sempre più gravi difficoltà che stano spingendo sempre più territori e Comuni a lanciare veri e propri allarmi e a negare, anche con atti formali, la disponibilità di altri posti per l'accoglienza. "Se ci fosse un briciolo di seria solidarietà europea e il minimo sindacale di autorevolezza di Renzi & C. - attacca Zaia - un tavolo europeo di solidarietà, nel quale ogni Paese si faccia parte diligente nel farsi carico del problema per quota parte, potrebbe essere attivato in poche ore e produrre risultati in pochi giorni. Ma non lo fanno, perché dai loro lussuosi scranni a Bruxelles o Strasburgo si deve fare molta fatica a percepire la realtà".(segue)