cronaca
Cassazione: Pettinati, lo stupro non deve avere mai attenuanti
Firenze, 1 ott. - (Adnkronos) - "Un passo indietro, a quando le vittime dello stupro erano considerate sempre un pò colpevoli, quando si diceva che in fondo se l'erano cercata, quando molte, moltissime donne venivano violentate e umiliate una seconda volta nel dover affrontare il processo contro il loro aguzzino". Questo il commento della presidente della commissione regionale pari opportunità della Toscana (Crpo) Rossella Pettinati, sulla recente sentenza della Cassazione, "che non esclude la possibilità di applicare l'attenuante di minore gravità ad un marito che ha più volte stuprato la consorte". Sentenza, rileva Pettinati, che arriva a pochi mesi dall'entrata in vigore della Convenzione di Istanbul, sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, e che va in senso diametralmente opposto a quanto questa stabilisce. Come ricordato dalla presidente: "Proprio la Convenzione di Istanbul prevede azioni specifiche di formazione per tutti i soggetti che a vario titolo sono chiamati ad operare, spaziando dalla prevenzione alla condanna, quindi comprese le forze di polizia, il personale sanitario, le strutture giuridiche, magistrati ed avvocati". Ad oggi, nel nostro paese, l'approvazione della Convenzione ha prodotto uno stanziamento di fondi, ripartiti tra le Regioni italiane, "nemmeno particolarmente consistente, mentre del piano straordinario previsto dalla legge di contrasto non c'è traccia". (segue)