cronaca
Immigrati: Kherzraji (Consulta Veneta), proficuo incontro con Zaia
Venezia, 29 set. (Adnkronos) - "E' stato un incontro proficuo, dove abbiamo dialogato con l'intento di produrre qualcosa di utile e positivo per tutti". Esprime così la sua soddisfazione Abdallah Khezraji- vice presidente della Consulta Regionale per l'Immigrazione, all'uscita da Palazzo Balbi, dove si è concluso un lungo incontro tra una delegazione dei musulmani del Veneto con il Presidente Zaia. "Abbiamo avviato un confronto positivo con le istituzioni venete, in primo luogo per ribadire che l'Islam è una religione di pace e che è nostro primario interesse che si distingua la nostra fede dall'uso strumentale e distorto che ne fanno terroristi ed estremisti. Una posizione chiara netta e che abbiamo manifestato ieri in piazza a Treviso", spiega. All'incontro ha partecipato anche Bouchaib Tanji, presidente della Federazione Islamica del Veneto (40 centri culturale e moschee associati) che con l'occasione ha presentato al presidente un documento con le Proposte di regolamentazione dei Centri Culturali Islamici-moschea: "Vogliamo che si costituisca in Veneto una scuola di formazione per gli imam, che ospiti anche insegnati delle altre religioni monoteiste, che produca anche i testi dei sermoni per la preghiera del venerdì e le altre ricorrenze dell'Islam. I centri-moschea devono poi essere censiti in un sito web dove pubblicare lo statuto (che deve esplicitamente fare riferimento vincolante alla Costituzione Italiana), i nominativi dei responsabili e le iniziative sociali che svolgono. Se seguono queste regole possono ottenere il riconoscimento di Centri Culturali Islamici -moschee del Veneto". Tanji confida di ottenere l'adesione al documento di gran parte del mondo islamico veneto e quindi di avviare un tavolo di confronto con la Regione che produca a sua volta un protocollo comune sulle regole. Il presidente Zaia ha ascoltato gli interventi di tutti i presenti, ricordando che la Regione del Veneto, con la Consulta per immigrazione, è sempre disponibile a recepire istanze legittime e a trovare percorsi comuni volti all'integrazione e alla convivenza di etnie e fedi religiose diverse.