cronaca
Sanità: Zingaretti, pronti a migliorare livelli assistenza provincia Rieti provincia
Roma, 26 set. - (Adnkronos) - La regione Lazio punta a migliorare l'assistenza sanitaria anche nella provincia di Rieti, intervenendo sia sugli sprechi, per ridurli, che migliorando l'offerta. Lo afferma il presidente Nicola Zingaretti in una lettera al sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, in merito alla sanità della città e della provincia. "Per voltare pagina, stiamo costruendo una nuova sanità, più efficiente con meno sprechi e più vicina ai bisogni delle persone - spiega Zingaretti - Una sfida che non si vince con i tagli, ma garantendo e migliorando i livelli essenziali di assistenza. E' una sfida al cambiamento, nell'organizzazione e nell'offerta di assistenza, che si vince superando pigrizie, corporativismi e rendite di posizione". "Bisogna innovare - prosegue - Questo processo, che abbiamo già avviato con alcune azioni molto concrete, naturalmente vale anche per Rieti e la sua provincia. L'impegno e la proposta che abbiamo elaborato, e che troverà attuazione in un decreto, tengono conto dei numeri e degli obiettivi di sostenibilità economica, che sono importanti, ma non sufficienti a definire un sistema complesso che ha come missione primaria quella di garantire il diritto alla salute riconosciuto dalla Costituzione. È quindi naturale che la Regione presti attenzione ai cittadini residenti nelle aree con modeste dimensioni demografiche". "Con i Programmi Operativi 2013-2015, per la prima volta, si opera uno spostamento di risorse dall'ospedale al territorio, attraverso la continuità dell'assistenza, la medicina d'iniziativa con la presa in carico dei pazienti cronici e il potenziamento dei presidi sanitari, nella garanzia dell'appropriatezza delle prestazioni - continua il governatore - È a questi requisiti che risponde anche la costruzione della nuova sanità reatina, a partire dalle precise direttive che ho impartito agli uffici per il potenziamento del presidio ospedaliero San Camillo De Lellis, dove vengono mantenute e ampliate tutte le specialità presenti, nelle varie aree medica (compresa oncologia), chirurgica, specialistica". (segue)