cronaca

Rifiuti: Ciambetti (Veneto), linea dura contro il decreto 'Green Economy' (2)

- All'inizio della seduta era la Lombardia a guidare la rivolta contro il Decreto "Green Economy" ma nel corso della discussione ai lombardi si sono affiancati la Toscana e appunto un Veneto più che combattivo. Ed è stato appunto un inedito Ciambetti a scagliarsi contro la Campania: "Forse troppi dimenticano che l'Unione Europea ha pronto un fascicolo di infrazione dell'Italia sulle Pm10 - ha detto Ciambetti - anzi, da quanto so proprio queste ore potrebbero essere decisive a Bruxelles su questo argomento e comunque entro fine anno scadranno i termini e diventerà esecutiva la sentenza, già definitiva, della Corte Europea per la drammatica emergenza rifiuti a Napoli del 2008, con una multa in arrivo di ben di 183 milioni e noi dobbiamo pagare". "Dobbiamo pagare doppio - prosegue - perché per arginare il caos lo Stato ora vuole nei fatti punire le Regioni e i cittadini che hanno fatto la raccolta differenziata, i Comuni che attuano le disposizioni di blocco del traffico, chi ha pagato la Tariffa di Igiene ambientale e via dicendo, premiando, come al solito, chi ha fatto ben poco". "A Napoli - ha incalzato Ciambetti - il presidente della Regione Campania litiga con il Sindaco mentre la raccolta differenziata nel capoluogo partenopeo negli ultimi quattro anni è scesa di un punto percentuale e oggi è al 20 per cento quando la Campania ha complessivamente appena superato il 50 per cento e non si è realizzato nemmeno un impianto di compostaggio. Insomma per arginare situazioni di questo tipo noi dovremmo sottostare alle decisioni del Governo Renzi il quale farà dirottare negli impianti di casa nostra i rifiuti altrui. Non mi pare una soluzione né giusta, né accettabile e di certo non green ma neppure tanto trasparente".