cronaca

Milano: arrestati 4 spacciatori, sequestrati 7 etti di cocaina (2)

- I fatti risalgono alla notte tra giovedì 18 e venerdì 19 settembre, ma sono stati resi noti solo oggi. All'origine dell'operazione, le indagini sul caso di un ricercato albanese, evaso dal carcere dopo una condanna per traffico d'armi, emessa nel 2011 dal tribunale di La Spezia. Dopo alcuni pedinamenti, la polizia era giunta sulle tracce di un uomo che, spacciandosi come cittadino greco, frequentava abitualmente alcuni locali della zona di viale Zara. Durante un appostamento all'esterno di un ristorante, dove l'uomo si era recato per cena, pronti per il blitz, gli agenti del commissariato diretto da Alessandro Chiesa hanno notato che improvvisamente, la compagna dell'uomo ha lasciato il tavolo e, in tutta fretta, si è messa alla guida di un'auto. Dopo aver parcheggiato, la donna si è introdotta in uno stabile, riapparendo poco dopo, con un pacco in mano. Fermata, è stata trovata in possesso di 700 grammi di cocaina. Nella borsa un 'taser' elettrico, un'arma usualmente utilizzata per autodifesa. Dalla perquisizione dell'appartamento, sono stati trovati un bilancino di precisione e un registro con un elenco di nominativi, probabilmente clienti, e 8000 euro in contanti. Gli agenti hanno quindi notato una bolletta dell'energia elettrica intestata a una terza persona, con accanto un mazzo di chiavi. Una di queste recava il marchio di una ferramenta di Sesto San Giovanni. Dopo alcuni controlli, si è giunti a un appartamento di via Parpagliona, all'interno del quale sono stati trovati due uomini di origine albanese. Uno di questi, alla vista della polizia, ha mostrato un tesserino, spiegando di essere un agente dell'Interpol. Gli agenti hanno perquisito l'abitazione, trovando oltre 4 chilogrammi di marijuana per un valore di circa 40mila euro. Per tutti sono scattate le manette.