Marche

Ebola: medici, caso sospetto Marche a 'basso rischio'

Milano, 9 set. (AdnKronos Salute) - Sono attesi entro le prossime 24 ore i risultati del test effettuato sulla paziente di 42 anni di origine nigeriana, ma residente da molto tempo nelle Marche, ricoverata oggi agli Ospedali riuniti di Torrette di Ancona (proveniente dall'ospedale di Civitanova Marche) con una sintomatologia compatibile con un sospetto caso di Ebola. Lo comunica la direzione della Divisione di malattie infettive emergenti e degli immunodepressi, dove la paziente è ricoverata. I campioni biologici sono stati inviati alle 15.30 al centro di riferimento nazionale Spallanzani di Roma, si legge in una nota diffusa dalla Regione, dove sono giunti nel tardo pomeriggio. A una prima analisi, dopo le visite di Torrette, i medici segnalano comunque il caso come "a basso rischio". Il caso sospetto è stato gestito secondo lo specifico Protocollo regionale per Mve (sospetta malattia da virus Ebola), reso disponibile per le aziende sanitarie della Regione Marche a partire dal 1 settembre scorso, che rende operative sul territorio le indicazioni del ministero della Salute. Il protocollo prevede la centralizzazione ad Ancona di tutti i casi sospetti, dopo una preventiva valutazione del medico osservatore, secondo una specifica procedura clinica ed epidemiologica. In questo caso specifico, il criterio clinico era soddisfatto dalla presenza di una sindrome simil influenzale, caratterizzata da febbre sopra 38,5° C, cefalea, malessere generale, nausea, dolori muscolari. La paziente, visitata a Torrette, è risultata tranquilla, non particolarmente sofferente, secondo quanto riferiscono i medici. (segue)