Lazio
Omicidio Fanella: i due fermati lavoravano in cooperativa ex detenuti
Roma, 9 set. - (Adnkronos) - Sono Egidio Giuliani, già esponente dei Nar e Giuseppe Larosa i due fermati dalla Squadra Mobile di Roma nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Silvio Fanella ucciso il 3 luglio scorso in un appartamento di via della Camilluccia. I due insieme con Giovanbattista Ceniti rimasto ferito nella sparatoria erano componenti del commando che, secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, cercavano di impadronirsi del bottino che Fanella avrebbe messo da parte con la truffa compiuta con la vicenda Telecom-Sparkle. Un bottino che poi i carabinieri del Ros ritrovarono il giorno dopo l'aggressione in un appartamento che si trova a Pofi in provincia di Frosinone. Sempre in base alla ricostruzione fatta dagli investigatori Giuliani vive da anni a Novara dove ha fondato una cooperativa di ex detenuti dove lavorava anche Larosa. Pur lavorando nella cooperativa manteneva contatti con la criminalità. Dall'indagine è emerso che Giuliani ex compagno di cella di Pierluigi Concutelli, che uccise negli anni '70 il giudice Vittorio Occorsio pubblico ministero a Roma impegnato nella lotta all'eversione di destra, era il capo del commando che ha ucciso Fanella nel tentativo di rapirlo. Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Prestipino e dai sostituti Giuseppe Cascini e Paolo Ielo sono giunte a Giuliani e a Larosa attraverso l'esame di impronte digitali ricavate dai fogli, falsi, intestati alla Guardia di Finanza. I tre aggressori si erano travestiti da finanziari per il rapimento di Fanella. I due fermati erano a Roma sin dal 26 giugno per organizzare, secondo gli investigatori, i dettagli del sequestro.