Umbria
Grosseto: sub morti Isole Formiche, giovedi' la verita' sul monossido dai compressori (3)
(Adnkronos) - Nel corso delle indagini è emerso invece che a caricare quelle bombole non fu solo Montrone, ma anche Agnaletti, ed è per questo che adesso sono indagati entrambi. A tutti e due, oltre la morte dei tre sub perugini, viene contestato anche il gravissimo malore per un quarto sub, che si era immerso cin un altro gruppo, ma aveva preso le bombole dallo stesso diving, strappato alla morte probabilmente per la celerità dei soccorsi e comunque dopo giorni in camera iperbarica. La procura di Grosseto ha disposto accertamenti su tutta l'attrezzatura sequestrata quel terribile giorno e dopo l'analisi dei compressori, fisserà anche un nuovo esame sulle oltre venti bombole ( oltre quelle dei sub deceduti e quelle del gruppo del quarto uomo che si è sentito male)già sommariamente analizzate a Grosseto. Dal primo esame è emerso infatti che il monossido di carbonio era in quasi tutte le bombole. Una sorta di roulette russa insomma. Quello che però questo primo esame non è stato in grado di stabilire è la quantità precisa di gas letale. Intanto i compagni di immersione dei tre sub perugini morti hanno ripreso la loro attività e sono anche tornati ad immergersi nelle acque dell'Argentario da cui i loro compagni d'avventura non sono più tornati vivi.