Cronaca
Palermo: Biagio Conte lascia missione, oppresso da burocrazia e indifferenza
Palermo, 3 set. - (Adnkronos) - Il missionario laico Biagio Conte, dopo 25 anni, lascia la Missione Speranza e Carità, da lui fondata a Palermo per accogliere gli ultimi. Una decisione arrivata dopo aver preso atto della difficoltà di andare avanti. "Sono stanco di lottare contro i mulini a vento - dice - l'eccessiva burocrazia e l'indifferenza che mi opprimono e mi schiacciano quotidianamente, siamo ormai al limite delle forze fisiche e mentali". "Avete lasciato soli i poveri, i più deboli" aggiunge, sottolineando che la Missione, che "in questi venticinque anni ha operato gratuitamente per portare aiuto ai più bisognosi, non è stata compresa, ancor peggio non è stata accettata ed egoisticamente esposta ai tanti rivali della città di Palermo; in particolare mi sento lasciato solo dai titolari delle tre strutture; Regione, Comune, Demanio". A questi Enti il missionario annuncia di restituire le tre strutture, tutte ubicate nella zona della Stazione centrale di Palermo. "Autorità riprendete le strutture e vi prego anche tutti gli accolti - conclude Biagio Conte -; purtroppo non riesco più' a garantire loro la luce, il gas, l'acqua, i viveri, le medicine e i tantissimi bisogni, per poter portare avanti le comunità. Mi rendo conto adesso che non si può' fare niente di buono in questa terra di Sicilia, Italia, Europa".