Mafia: nuora Dalla Chiesa, Riina non dice niente di nuovo per noi

Milano, 3 set. - (Adnkronos) - Nell'anniversario della sua morte Milano ricorda il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa in piazza Diaz con una cerimonia di deposizione delle corone in sua memoria. A prendervi parte, tra gli altri, il sindaco Giuliano Pisapia, il prefetto Francesco Paolo Tronca, la nuora Emilia Cestelli con sua figlia Dora. Nel corso della cerimonia la moglie di Nando Dalla Chiesa commenta le intercettazioni di Riina divulgate in questi giorni: "quello che dice Riina non è una novità per noi. Noi lo diciamo da sempre. Prima non si trovava la chiave della cassaforte di mio suocero, poi è misteriosamente riapparsa dopo una settimana e nella cassaforte c'era una scatola vuota. Non era da lui fare una cosa del genere". La Cestelli racconta anche che qualcuno entrò in casa dopo la morte di Dalla Chiesa, 'formalmente' per prendere le lenzuola per coprire il cadavere, cosa per lei 'strana'. Fu allora che, probabilmente, a giudizio della Cestelli, la cassaforte fu svuotata. "Anche la cartella che mio suocero portava sempre con se fu trovata vuota dopo la sua morte ", continua. Un pensiero và anche alla moglie del generale, Emanuela Setti Carraro: "terribile è stata la morte di Emanuela che evidentemente era stata pianificata". (segue)