Sicilia

Mafia: Curia Palermo, nessun inchino statua Madonna davanti ad impresa boss

Palermo, 31 lug. - (Adnkronos) - "Non sembrerebbe che vi sia stato alcun inchino, così come riportato da organi di stampa. Il simulacro della Madonna non si è inchinato, non è stato girato verso l'esercizio commerciale. Vi è stata solo una fermata per la richiesta di avvicinare un bambino al simulacro". L'Arcidiocesi di Palermo interviene sul caso della processione 'choc' al quartiere Ballarò di Palermo, con il presunto omaggio ad Alessandro D'Ambrogio, padrino di Cosa nostra, rinchiuso al 41 bis al carcere di Novara e l'inchino del simulacro della Madonna del Carmelo davanti l'agenzia di pompe funebri dei familiari del boss. Dopo aver ricevuto "notizie più precise dal Centro diocesano delle Confraternite", inoltre, la Curia spiega che "la processione sembra avere avuto uno svolgimento sereno, secondo quanto riferito dal superiore e dal diacono della Comunità dei Padri Carmelitani, come pure da un membro del Consiglio diocesano delle Confraternite, presenti all'evento". Inoltre, né D'Ambrogio né i suoi familiari risultano essere "membri della Confraternita Maria SS. del Carmelo, come non lo è neanche il signor Tonino Serenella. E' noto a tutti che il fercolo processionale durante il tragitto compie numerose fermate per atti devozionali da parte dei fedeli e per la consegna di eventuali offerte".