Toscana
Concordia: Giglio, da Arpat 770 campionamenti e 300 bollettini in due anni e mezzo (2)
(Adnkronos) - C'erano i monitoraggi attorno alla nave, quelli nei pressi (ma in un'area più ampia) per valutare possibili danni a breve e medio periodo e poi le valutazioni a lungo periodo, con dati raccolti dalle stazioni di Porto Santo Stefano, sulla costa dell'Argentario appena di fronte all'isola, di Montecristo, alla foce Bruna, a Cala Forno e sul versante sud dell'isola d'Elba. I prelievi sono stati effettuati anche grazie all'uso del Poseidon, un battello oceoanografico di 18 metri attrezzato per il monitoraggio ambientale. E' stato cercato di tutto, dai metalli ai detergenti, dalle sostanze usate nella fabbricazione delle plastiche a oli e idrocarburi. E i dati per adesso sono tranquilizzanti.Tutti i risultati delle analisi sono pubblicati sul sito dell'Arpat.