Cronaca

Siracusa: pozzi idrici inquinati a Priolo, indagati 5 dirigenti ex Isab-Med

Siracusa, 22 lug. (Adnkronos) - Disastro doloso, avvelenamento delle acque ed omissione di misure atte a contenere l'inquinamento ambientale. Questi i reati contestati a tre dirigenti di Isab-Med e due capi reparti del 'parco serbatoi' in relazione alla chiusura dell'inchiesta da parte della Procura di Siracusa sulla contaminazione da idrocarburi di nove pozzi privati e uno pubblico che, secondo l'accusa, sarebbe avvenuta per una perdita da un serbatoio dello stabilimento allora Isab di Priolo Gargallo. Nel fascicolo sono confluite analisi dell'Arpa. Secondo la Procura aretusea i "dirigenti dello stabilimento Isab-Med avrebbero dolosamente omesso, nel periodo 2008-2012, di attivarsi al fine di impedire agli idrocarburi sversati dal serbatoio S534 di infiltrarsi nel sottosuolo e contaminare le acque di falda utilizzate per scopi irrigui e alimentari".