Cronaca
Caccia: Lazio, nuovo calendario venatorio dal 21 settembre 2014 al 31 gennaio 2015 (2)
(Adnkronos) - Il cinghiale invece dal 1 novembre al 31 gennaio con un carniere che quest'anno è di due capi anziché uno. Per quanto riguarda l'addestramento e allenamento dei cani è consentito senza possibilità di sparo dal 31 agosto al 18 settembre, mentre nelle zone di protezione speciale dal 1 settembre. Nel dare le linee per la nuova stagione venatoria, l'obiettivo che ha guidato il lavoro di concertazione della Regione Lazio è stato quello di arrivare a un'adeguata sintesi dei pareri e delle richieste espressi dai rappresentanti del Comitato tecnico faunistico venatorio regionale, composto dalle associazioni venatorie e le associazioni ambientaliste, le organizzazioni professionali agricole e i rappresentanti delle province. E' stato considerato il parere dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra). Inoltre, al fine di una corretta gestione del patrimonio faunistico, la Regione Lazio ha in corso di definizione le misure per la regolamentazione dell'esercizio venatorio (in particolare quello riguardante il cinghiale) in piena compatibilità con il piano di interventi per la gestione e la conservazione dell'Orso marsicano, specie che nell'Appennino centrale conta circa 40 esemplari ed è a forte rischio di estinzione. Tale impegno viene adottato in applicazione del Patom, Piano d'Azione nazionale per la Tutela dell'Orso Bruno Marsicano, già in vigore in tutto il sistema delle aree regionali protette, che costituisce il principale Protocollo d'Intesa sottoscritto dal Ministero dell'Ambiente, insieme alle Regioni Lazio, Abruzzo, Molise e altre regioni, gli Enti territoriali competenti, le Province, le associazioni ambientaliste e le associazioni venatorie (quest'ultime hanno firmato quest'anno per la prima volta).