Cronaca
Lecce: Camera Commercio, intimidazione a Prete preoccupa ma reagiremo
Lecce, 30 apr. (Adnkronos) - Grande solidarieta' e' stata espressa dal mondo economico e politico ad Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce e gestore di un lido balneare, dopo la lettera contenente tre proiettili che gli e' stata fatta trovare nel tardo pomeriggio di ieri. Secondo la Giunta della Camera di Commercio si e' trattato di "un grave e spregevole atto intimidatorio, che ingiustamente ferisce l'uomo, l'imprenditore ed il rappresentante istituzionale da sempre in prima linea per lo sviluppo del tessuto economico e la promozione della cultura della legalita' nel Salento. Il territorio salentino necessita piu' che mai di certezze e tutele per adeguatamente fronteggiare la difficile situazione in termini economici e sociali, che vede un pericoloso, allarmante e drammatico inasprirsi di episodi criminosi". Anche Confindustria Lecce ha espresso vicinanza e ha stigmatizzato gli atti criminali che negli ultimi tempi hanno "colpito numerose imprese ed esercizi commerciali". "Sono molto preoccupato per quanto accaduto" afferma il presidente Piernicola Leone de Castris. "Il gesto, infatti, ha colpito un rappresentante delle Istituzioni che si e' impegnato in questi anni anche nello sviluppo dello sportello antiracket nella convinzione che sapra' reagire con decisione e la giusta serenità, grazie all'appoggio di tutti". Confindustria, nei mesi scorsi, ha manifestato piu' volte il proprio disappunto "per la recrudescenza di furti e tentativi estorsivi a danno di imprese ed imprenditori. In una terra come la nostra impegnata a riprendere la via dello sviluppo non e' possibile prestare il fianco e dare anche il minimo spazio a possibili infiltrazioni criminali. Occorre dare vita ad una social catena tra pubblico/privato e le Forze dell'Ordine, per creare un muro che ostacoli il dilagare di ulteriori fenomeni criminali".