Berlusconi: dal 9 maggio a Cesano Boscone tra malati Alzheimer/Adnkronos (2)

(Adnkronos) - Stretta anche per le telecamere e troupe. La Fondazione Sacra Famiglia userà, ha detto Paolo Pigni, "la massima autorevolezza" verso i media che "violeranno la privacy" degli ospiti e delle persone ricoverate nella struttura San Pietro. La Fondazione, tra l'altro, ha già deciso di procedere per vie legali contro un'emittente televisiva che, nei giorni scorsi, si è introdotta senza autorizzazioni in una delle residenze. In ogni caso, come ci ha tenuto a sottolineare il direttore dei servizi residenziali, Michele Restelli, con Berlusconi si "procederà con gradualità", a piccoli passi. "Il primo periodo è di osservazione e ascolto": a poco, a poco, conoscerà professionisti, educatori e assistenti, insieme ai familiari dei pazienti. "Non siamo preoccupati, per adesso", conferma il presidente dell'associazione Comitato Parenti della Rsa, Gianfranco Dugnani, che con Pigni ha avuto colloqui frequenti a proposito dell'inserimento dell'ex premier. E', anzi, un "fatto positivo" per il "ritorno di immagine che avrà la Sacra Famiglia. Ci auguriamo, però - ammette all'Adnkronos - che questa valanga mediatica in nessun modo vada a turbare la routine quotidiana dei nostri familiari, dei nostri figli". In fondo, la struttura di Cesano Boscone "è grande, la scelta (dell'Uepe, ndr) non poteva che essere questa. Speriamo non ci siano problemi, ma abbiamo già avuto ospiti qui affidati in prova ai servizi sociali". (segue)