Lazio

Roma: a giudizio bengalese per aggressione a colpi di acido/I Precedenti

Roma, 28 apr. - (Adnkronos) - Rito abbreviato con le accuse di lesioni gravissime e maltrattamenti in famiglia per il cameriere bengalese che, a dicembre scorso, picchio' la moglie a Roma lanciandole addosso anche una bottiglia di acido disgorgante sfigurandola in ampie parti del corpo. Una violenta aggressione che ricorda, purtroppo, molti altri episodi di violenza dove le vittime, per lo piu' donne, sono state sfregiate con l'acido. Ecco alcuni dei casi più eclatanti: - 24 APRILE 2014: Picchia la compagna incinta arrivando a gettarle addosso dell'acido muriatico. Succede ad Anzio dove un uomo di 38 anni aggredisce, per due volte in poche ore, la convivente di 37 anni. Prima pretende 50 euro per l'acquisto di cocaina, che consuma in casa davanti alla compagna, poi sfascia i mobili dell'abitazione lanciando contro la donna bicchieri, coltelli e anche dell'acido. I vicini, sentito il trambusto, chiamano il 112 e i carabinieri arrivati nell'abitazione arrestano l'uomo con l'accusa di lesioni personali, rapina aggrava a e resistenza a pubblico ufficiale. La donna viene soccorsa e riporta una prognosi di 21 giorni. - 29 OTTOBRE 2013 - A Torino una donna prende un contenitore pieno di acido muriatico e getta il liquido sul volto del compagno che sta dormendo. L'uomo si sveglia e fugge in strada dove viene soccorso da un pattuglia dei carabinieri. La donna, una nigeriana di 35 anni, viene fermata per tentato omicidio: la vittima viene ricoverata in prognosi riservata per le gravi lesioni riportate sul volto e parte del corpo. In provincia di Arezzo un'aggressione a colpi di acido avviene, invece tra vicini di casa: succede a San Giovanni Valdarno dove un uomo riporta lesioni all'occhio. (segue)