Abruzzo
Turismo: dal 17 maggio tornano i treni storici sulla Sulmona- Castel di Sangro
Sulmona, 28 apr. (Adnkronos) - Tornano i treni storici sui binari che collegano Sulmona con Castel di Sangro: i prossimi 17 e 18 maggio, in occasione della riapertura all'esercizio turistico della Ferrovia del Parco, la Fondazione FS Italiane organizza, con il contributo del Parco Nazionale della Majella, un programma di corse con treni storici tra il verde e i panorami mozzafiato delle montagne abruzzesi. Questa iniziativa inaugura l'attività della Fondazione FS Italiane su quattro linee storiche che, a livello nazionale, costituiranno un vero e proprio museo dinamico della storia e dell'esercizio ferroviario. La Sulmona-Castel di Sangro, la Ferrovia del Parco, è lunga 76 km e costituisce un vero e proprio capolavoro dell'ingegneria ferroviaria italiana. Aperta nel 1892 fino a Cansano e poi per tappe successive fino a Isernia, la linea subì pesanti danni durante il secondo conflitto mondiale, tanto che il suo ripristino si concluse solo nel 1960. Dai 350 metri sul livello del mare della città dei confetti, Sulmona, il binario attacca i fianchi della montagna e conduce, in solo 25 chilometri di percorso, ai 950 metri di Cansano. Numerosissime le opere d'arte che la qualificano come una linea ad alto valore tecnico e ferroviario, oltre che paesaggistico. La ferrovia attraversa infatti il Parco nazionale della Majella e tocca note località di soggiorno come Roccaraso. A Rivisondoli-Pescocostanzo si raggiungono i 1.268 metri conferendo all'amena stazioncina, prossima all'altopiano, il primato di secondo punto più elevato della rete FS dopo la stazione di Brennero.Soddsfazione ha espresso il Presidente del Parco Nazionale Majella, Franco Jezzi,perchè " grazie a questa iniziativa non solo si recupera una tratta ferroviaria di straordinaria bellezza e utilità ma ora è possibile ipotizzare un nuvo impulso a quel turismo verde e alla sua economia che da queste parti ha una valenza particolare".