Cronaca
Roma: Nieri, fondo salario accessorio con tutte le risorse necessarie
Roma, 23 apr. - (Adnkronos) - "Sono mesi che si rincorrono le voci sui salari accessori dei dipendenti, una rincorsa che non serve a nessuno. La Giunta ha preso degli impegni che intende mantenere, dunque sul fondo relativo al salario accessorio dei dipendenti saranno inserite tutte le risorse necessarie". E' quanto dichiara il vicesindaco e assessore al Personale di Roma Capitale Luigi Nieri. "Il Mef ha fatto i suoi rilievi sull'erogazione dell'accessorio in una relazione che non ha preso in contropiede l'amministrazione - aggiunge - Nei mesi scorsi, nell'elaborazione del nostro progetto di revisione e innovazione della macchina amministrativa, infatti, erano state evidenziate le criticità contestate dal Mef, perché tali criticità erano già note in quanto emerse nella precedente relazione del Mef del 2008, che la precedente amministrazione ha irresponsabilmente tenuto chiusa nei cassetti". "Noi invece, di concerto con le organizzazioni sindacali, ci siamo messi al lavoro da tempo per fornire risposte adeguate ai rilievi completamente ignorati da chi ci ha preceduto - prosegue - Il nostro obiettivo è rendere più efficiente la macchina amministrativa per migliorare i servizi resi ai cittadini e superare le criticità evidenziate dal Mef senza alterare le condizioni salariali dei dipendenti. A tal proposito, lo scorso febbraio abbiamo firmato un verbale d'intesa con i sindacati del lavoratori, cui è seguita l'approvazione in Giunta di una Memoria sulle linee di indirizzo per l'organizzazione del lavoro, la valorizzazione delle risorse umane e il correlato aggiornamento della disciplina decentrata". "E' un lavoro molto complesso, naturalmente, perché alcune prassi contestate si sono consolidate negli anni e sono state utilizzate per tenere a un livello accettabile gli stipendi, a fronte della particolarità dei servizi resi dai dipendenti di Roma Capitale - conclude - I contratti dei dipendenti sono fermi dal 2009 e sono già troppo bassi, perciò pur consci dell'assoluta necessità di riordinare tutti gli istituti oggetto di contestazione degli ispettori del Mef, siamo impegnati a trovare ogni strumento utile a mantenere inalterati gli stipendi dei dipendenti e a rivendicare con il Governo nazionale le specificità dell'ente e delle funzioni che Roma Capitale svolge".