Campania

Salute: medici ambiente Campania, bene 'Nature' su Terra fuochi laboratorio

Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) - Passare dall'emergenza alla possibilità di diventare "un laboratorio per la ricerca sugli effetti del 'cocktail' di metalli pesanti sulla popolazione". E' quello che potrebbe essere in futuro la Terra dei fuochi, secondo Gaetano Rivezzi, responsabile Medici per l'ambiente Campania, (Isde) commentando la proposta della rivista 'Nature', che in un editoriale intitolato 'Un'eredità tossica' accende i riflettori sull'emergenza rifiuti nell'area fra Napoli e Caserta, rilanciando la proposta di "un gigantesco esperimento di 'esposomica'" per sviluppare metodi in grado di dimostrare scientificamente i danni prodotti dall'esposizione ambientale a sostanze tossiche, identificando nell'organismo degli abitanti specifici biomarcatori-spia. "Ben venga l'editoriale di 'Nature' - commenta Rivezzi all'Adnkronos Salute - la proposta di 'usare' il disastro ambientale della 'Terra dei fuochi' come laboratorio per sviluppare nuovi studi e ricerche su legame tra inquinamento e tumori, era anche una delle nostre proposte fatta al ministero della Salute. Ma è opportuno - sottolinea l'esperto dell'Isde - che questo approfondimento scientifico abbia una gestione allargata che prevede l'intervento dei soggetti che lavorano ogni giorno su questo territorio da molti anni". Il 31 maggio si terrà a Termoli un convegno promosso dall'Ordine dei medici di Campobasso, a cui parteciperà anche l'Isde Campania, che farà il punto sulle maggiori fonti di inquinamento ambientale esistenti su alcuni territori italiani e su come eliminarle o prevenirle.