Sicilia
Gay: insultarono ragazzo nel palermitano, confermata condanna in appello (2)
(Adnkronos) - Contro il pronunciamento di primo grado, gli imputati hanno tuttavia presentato ricorso in appello. Giovedì scorso, il Tribunale di Palermo ha confermato la condanna alle pene ed ai risarcimenti indicati dal giudice nel primo procedimento. "Siamo felici di quest'esito ed è molto significativo che nelle motivazioni della sentenza di primo grado (confermata dall'appello, di cui aspettiamo le motivazioni) si parli chiaramente di discriminazione omofobica anche se la condanna è per semplici ingiurie", dice Mirko Pace, presidente di Arcigay Palermo. "Proprio questo, per l'ennesima volta, richiama la necessità di una legge nazionale contro l'omofobia - conclude - ovvero di una legge che riconosca l'omofobia come aggravante di certe violenze e che sia differente dal disegno di legge inefficace in discussione in Senato".