Piemonte

Torino: scoperta sartoria-dormitorio cinese, denunciata titolare

Torino, 18 apr. (Adnkronos) - Sequestrata a Torino una sartoria cinese dove vivevano e lavoravano in condizioni precarie diversi cinesi irregolari. La titolare, una cinese di 47 anni regolare, è stata indagata per le diverse violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, per le violazioni edilizie e per la normativa relativa all'assunzione dei dipendenti. La polizia della Divisione Amministrativa e Sociale, insieme a personale dello Spresal ha controllato un laboratorio di confezioni ricavato al primo piano di uno stabile in via Cervino. All'interno della struttura erano state predisposte 14 postazioni di lavoro, benché ne fossero state autorizzate solo 4. Al fondo della sala dedicata a laboratorio, erano state realizzate abusivamente 6 stanze con letti sia matrimoniali che singoli, dove sono stati trovati valigie, armadi, e altri suppellettili, nonché una zona cottura. Segni che le stanze erano abitate abitualmente. All'ingresso degli operatori di polizia nel laboratorio vi erano solo 2 cittadini cinesi. Successivamente, in una stanza chiusa a chiave al fondo del locale, venivano trovati altri 12 cittadini cinesi, immigrati regolarmente sul territorio nazionale, che si erano nascosti nella speranza di evitare il controllo: da quanto accertato 10 di questi vivono nei locali abusivi individuati. Dai controlli é emerso che solo tre di loro hanno un contratto di lavoro con la titolare dell'attività. La polizia ha inoltre riscontrato gravi violazioni relative alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro ed irregolarità di natura edilizia per aver effettuato il cambio di destinazione di un immobile adibito unicamente ad uso non abitativo.