Omicidio Meredith: padre Sollecito, Raffaele a Perugia per motivi di studio

Barletta, 18 apr. (Adnkronos) - "Non vedo assolutamente cosa ci sia di strano in una cosa del genere. Questa iniziativa, chiamiamola cosi', e' stata dettata essenzialmente dal caso: Raffaele e' andato a Perugia per motivi di studio, perche' doveva incontrarsi con un professore universitario che gli sta dando una mano a stilare la tesi di laurea specialistica". Lo dice all'Adnkronos Francesco Sollecito, papa' di Raffaele, a proposito della notizia pubblicata oggi sulla stampa, circa la visita fatta ieri a Perugia dal figlio, condannato a gennaio scorso a 25 anni di pena dalla Corte di Assise di Appello di Firenze nel processo bis per l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto nel capoluogo umbro il 1° novembre del 2007. Il giovane pugliese e' stato visto insieme alla fidanzata anche davanti alla casa dove avvenne il delitto. "Forse qualcuno di voi si dovra' convincere una volta per tutte - aggiunge - che Raffaele Sollecito e' innocente e lo rimarra' anche se e quando i giudici italiani o alcuni di loro lo dovessero ritenere colpevole". Francesco Sollecito, che vive a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, specifica che "questo professore, che insegna all'Universita' di Perugia, abita in provincia di Arezzo. Raffaele e' dovuto andare comunque a trovarlo a Perugia perche', nonostante siamo gia' nella settimana santa, doveva ancora lavorare all'Universita'. E' andato li' solo per questo motivo". "E' chiaro che, presumibilmente, perche' non me ne ha parlato ma anche se me ne avesse parlato non avrei avuto niente da ridire, ha ritenuto opportuno portare la sua ragazza in giro per Perugia e farle vedere i luoghi in cui lui ha vissuto e in cui e' stato, suo malgrado, ritenuto protagonista di una storia e di una tragedia immane e assurda nello stesso tempo. E' evidente che lui e' stato ritenuto responsabile di una cosa che non ha mai fatto e non ha mai pensato di fare e che in qualche modo - conclude il padre di Raffaele - gli ha rovinato la vita nonostante quello che lui sta cercando di fare e di portare avanti".