Puglia

Ilva: processo su inquinamento, Fiom e Cgil si costituiranno parte civile

Taranto, 18 apr. - (Adnkronos) - La Fiom e la Cgil, locale e nazionale, si costituiranno parte civile nel processo sul presunto inquinamento da parte dell'Ilva di Taranto, noto anche come 'Ambiente Svenduto', la cui udienza preliminare si aprira' il 19 giugno prossimo che vede imputate 50 persone fisiche e tre societa'. "Sono tantissimi i casi - afferma Donato Stefanelli, segretario generale dei metalmeccanici jonici, annunciando la decisione - che come Fiom, con l'avvocato Massimiliano Del Vecchio, abbiamo condotto nelle aule del Tribunale con diagnosi mediche o perizie epidemiologiche che certificavano quanto le lavorazioni all'interno del siderurgico avessero pesato su carcinomi o mesoteliomi di centinaia di operai dell'Ilva". "Sono cause che abbiamo mosso contro l'azienda anche dieci, dodici e in alcuni casi vent'anni anni fa. Percorsi giuridici - continua Stefanelli - che dimostrano che come Fiom, anche quando i riflettori non guardavano a Taranto e le leggi erano solo un miraggio, la misura per l'individuazione del limite massimo di sopportazione era per noi quella della salute umana, e la salute non poteva e non doveva adeguarsi ai limiti definiti dalla pubblica amministrazione". Per Stefanelli la costituzione di parte civile contro il Gruppo Riva e i suoi fiduciari "e' per la Fiom e per la Cgil un atto naturale e coerente con l'impegno di tutti questi anni". (segue)