Toscana

Omicidio Meredith: intervista 'inopportuna' ma Csm archivia caso Nencini (2)

(Adnkronos) - La commissione aveva portato in plenum due diverse proposte: quella di maggioranza è stata approvata con 16 voti, mentre 8 sono andati a quella di minoranza, del consigliere di Magistratura indipendente Angelantonio Racanelli, più critica nei confronti di Nencini e che proponeva la trasmissione degli atti alla commissione direttivi, che poi è stata riportata nella delibera approvata. Le dichiarazioni di Nencini sono giudicate inopportune "perché rilasciate prima del deposito della motivazione e, quindi, della chiusura della fase processuale svoltasi dinanzi al collegio presieduto dallo stesso Nencini". Il Csm sottolinea quindi "l'intempestività" dell'intervista e pur ammettendo "che vi sia stata una enfatizzazione e forse anche una distorsione mediatica delle dichiarazioni rilasciate" rileva che "un magistrato della sua esperienza non poteva non metterle in conto, attesa la delicatezza del processo e la intempestività della sua intervista". Tuttavia "la condotta di Nencini non può essere considerata tale da pregiudicare o mettere soltanto a rischio la sua indipendenza e imparzialità per ragioni legate al contesto ambientale" Per la valutazione dei profili disciplinari, che esulano dalle competenze del Consiglio, resta in piedi la pre-istruttoria avviata dal procuratore generale della Corte di Cassazione, Gianfranco Ciani, per decidere se ci sono gli estremi per un'azione disciplinare. Anche l'ex ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, aveva disposto accertamenti.