Piemonte

Torino: Oss. Bullismo su suicidio 14enne, agire per controllo social network

Roma, 15 apr. (Adnkronos) - "Un'altra tragica e incredibile storia di cyber bullismo di fronte alla quale non si può più rimanere inerti. Non si può tollerare che una ragazza si lanci nel vuoto a soli 14 anni perché ha ricevuto offese su un social network. Siamo davanti a un fenomeno sempre più diffuso, si sono verificati molti casi simili a questo durante gli scorsi mesi". Lo afferma Paola Ferrari De Benedetti, portavoce dell'Osservatorio nazionale bullismo e doping. "Nella community in questione, poi, Ask.fm -prosegue Ferrari De Benedetti- gli utenti possono interagire in forma anonima e dunque spesso gli insulti superano i confini della decenza. L'adolescenza è un'età delicatissima e fragile nella quale ci si sente spesso soli e non si ha il coraggio di chiedere aiuto, molte volte neanche ai propri genitori. Anche se internet è un regno libero, una terra senza censura, c'è tuttavia un limite a tutto e si deve quindi ricercare una soluzione per scongiurare queste vicende terribili, magari anche introducendo una sorta di sorveglianza dei social frequentati dai ragazzi da parte di organismi o associazioni che si occupano dei minori" Per la portavoce dell'Osservatorio nazionale bullismo e doping, "siamo infatti di fronte a una nuova realtà, spesso sconosciuta alle famiglie dei giovani d'oggi, che la maggior parte delle volte ignorano completamente cosa stia accadendo al proprio figlio".