Liguria

Prostituzione: La Spezia, altri 2 indagati per sfruttamento ragazze cinesi

Genova, 14 apr. - (Adnkronos) Due persone sono state denunciate in stato di libertà per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, nell'ambito dell'indagine coordinata dalla procura spezzina e condotta dai carabinieri che ha già portato in carcere due italiani e una cinese. L'indagine è stata sviluppata dai militari del nucleo investigativo del comando provinciale a partire dall'estate del 2012, in seguito all'individuazione di una casa, alla Spezia dove si prostituivano donne di origine orientale, che pubblicizzavano la loro attività attraverso annunci su siti internet e sui quotidiani locali. Le investigazioni hanno consentito di accertare che la gestione di quell'appartamento era curata da una coppia (un italiano e una cinese), che si occupa del reclutamento e del successivo avvicendamento delle prostitute (ne sono state identificate circa 20), del rifornimento periodico - alle donne - di scorte alimentari e materiali funzionali all'esercizio della prostituzione, della riscossione dei proventi dell'attività e di trovare clienti attraverso annunci su internet e sui giornali. La donna, in particolare, si occupava anche della ricezione delle chiamate da parte della clientela e del controllo telefonico sulle prostitute. Lo sviluppo delle indagini ha permesso di individuare altri tre immobili (a Genova, Rapallo e Roma) adibiti all'esercizio della prostituzione e di identificare le persone risultate coinvolte nella gestione e conduzione di ciascuna casa di appuntamenti. Contestualmente all'esecuzione delle misura cautelari alla Spezia e a Milano sono state eseguite perquisizioni nel corso delle quali è stato sequestrato materiale informatico, documentale e bancario che prova le contestazioni mosse agli arrestati e agli altri indagati.