Lazio

Roma: procurato aborto e maltrattamenti, chiesta archiviazione per Di Cataldo

Roma, 4 apr. - (Adnkronos) - Con due richieste di archiviazione, una per l'accusa di procurato aborto e l'altra per maltrattamenti entrambe nei riguardi della sua convivente Anna Laura Millacci, la Procura della Repubblica ha concluso l'indagine che aveva coinvolto il cantante Massimo Di Cataldo. Il pm Eugenio Albamonte che per l'aborto aveva chiesto da tempo l'archiviazione ha concluso anche le indagini sui maltrattamenti subiti dalla donna come appariva dalle foto pubblicate su Facebook ed è giunto alla conclusione di chiedere anche per questo episodio l'archiviazione. L'indagine era stata avviata dopo che le foto erano apparse ritraendo la Millacci con il viso tumefatto. Sull'episodio pero' non era mai stata presentata alcuna denuncia. Quanto alla richiesta di archiviazione per l'aborto il pm aveva concluso tempo fa che l'interruzione della gravidanza, come è emerso da una indagine medico-legale, non doveva considerarsi conseguente ad un atteggiamento aggressivo del cantante.