Lazio
Viterbo: picchia e minaccia i genitori, arrestato a Ronciglione
Viterbo, 4 apr. (Adnkronos) - Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, lesioni, minaccia grave ed estorsione. Sono questi i reati per cui i carabinieri della locale insieme ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile, dopo la denuncia per maltrattamenti in famiglia sporta da un'anziana coppia del posto, hanno arrestato il figlio 25enne. I militari nel corso della perquisizione personale e domiciliare hanno trovato, all'interno dell'abitazione, sei panetti di hashish per un peso complessivo di circa 2 kg, materiale vario per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione, due coltelli a serramanico e un tirapugni. Nel corso delle indagini è poi emerso che il ragazzo si era reso responsabile di estorsione, minaccia aggravata e lesioni personali nei confronti dei genitori che minacciava con un coltello per farsi consegnare i soldi per procurarsi la droga. Il 25enne ha picchiato più volte i genitori, causando lesioni guaribili in 30 giorni al padre e in 5 giorni alla madre. L'arrestato si trova ora alla casa circondariale di Viterbo. Sempre i carabinieri di Ronciglione hanno inoltre denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti altri tre giovani pregiudicati della cittadina di età compresa tra 19 e 34 anni che, a seguito di perquisizioni domiciliari e veicolari, sono stati trovati in possesso di 8 g di hashish e di materiale vario per il confezionamento delle dosi.