Lazio

Carceri: Marroni, bene riforma sistema sanzionatorio

Roma, 3 apr. (Adnkronos) - "Al di là del clamore suscitato dalle proteste in aula, giudico positivamente la legge che riforma il sistema sanzionatorio approvata ieri, anche se occorre sottolineare che diverse previsioni, per essere applicate, dovranno necessariamente passare attraverso dei decreti legislativi varati dal governo". Lo dichiara in una nota il Garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni commentando l'approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati del Ddl sulle pene alternative al carcere. "Ora - prosegue il Garante - è tutto nelle mani dell'esecutivo. Spetta al premier Matteo Renzi dare a queste problematiche la priorita' che meritano". "Si tratta di misure - ha detto Marroni - che vanno nella direzione auspicata da quanti vivono quotidianamente il carcere. Da tempo affermo che senza una radicale rivisitazione di un sistema di leggi fatte per punire con il carcere ogni condotta contraria alla legge, qualsiasi intervento sul carcere sarebbe solo un palliativo. La legge varata ieri dalla Camera - prosegue - introduce una serie di norme che tendono a ridurre il numero dei reati penali, introducono nuove forme di pena diverse dal carcere come la detenzione domiciliare, i lavori di pubblica utilità, e l'affidamento al servizio sociale e prevedono, inoltre, la possibilità che le misure alternative possano essere applicate direttamente dal giudice di merito, senza sovraccaricare il lavoro dei Tribunali di Sorveglianza. Si eliminano, inoltre, i processi agli irreperibili, con l'effetto di ridurre il numero dei procedimenti". "Affinché tutto ciò non rappresenti l'ennesima delusione - conclude Marroni - credo serva accelerare le procedure, assicurando a tali problematiche, da parte del governo, la priorità che meritano".