Lombardia
Omicidio Garlasco: spunta video Alberto, difesa Stasi 'irrilevante'
Milano, 3 apr. (Adnkronos) - "Io, in un secondo, cioè non so ho avuto come un flash, proprio mi girava negli occhi come un flash. Era a pancia in giù sulle scale è proprio un flash, son scappato via, lei era girata e ho visto, cioè ho visto un pezzo bianco. Mi hanno...su questo io non so...tipo un flash e ho visto un pezzetto bianco sulla faccia e basta". Così, in un audiovideo inedito trasmesso ieri sera da 'Chi l'ha visto?', Alberto Stasi unico indagato per la morte della fidanzata Chiara Poggi risponde a Stefania Cappa, cugina della vittima. Una registrazione, all'insaputa dei protagonisti, che avviene nella caserma dei carabinieri di Vigevano (Pavia), solo quattro giorni dopo l'omicidio nella villetta di via Pascoli a Garlasco del 13 agosto 2007. I militari lasciano soli Alberto e Stefania per alcuni minuti e lei, dopo averlo abbracciato, gli chiede di descrivere come ha trovato Chiara e quando ha dato l'allarme. "Subito, cioè, boh, erano...ho chiamato saranno state le due meno dieci il 118 e intanto sono andato dai carabinieri", risponde. Una versione, quella sul volto "pallido" di Chiara, che Alberto rende ai carabinieri a poche ore dalla morte della fidanzata, conferma nel video del 17 agosto e che invece rettifica il 22 agosto quando viene ascoltato per la prima volta come indagato. A verbale si legge che si tratta di quello che "ho pensato o creduto di aver visto". Una correzione 'indotta', secondo l'accusa, dalla circostanza che a Stasi siano state mostrate le foto di Chiara con il volto coperto dai capelli e dal sangue. Un video inedito, in attesa del processo d'appello bis che inizierà il prossimo 9 aprile a Milano, che per Angelo Giarda, difensore del l'unico imputato, rappresenta una "circostanza irrilevante".