Toscana
Toscana: stop fondi per terremoto, Rossi finanzia la protesta
Firenze, 3 apr. - (Adnkronos) - Neanche un soldo dal governo per le famiglie della Garfagnana e della Lunigiana danneggiate dal terremoto del giugno 2013. A diffondere la cattiva notizia è il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che annuncia anche che organizzerà a sue spese "due pullman per portare a Roma i terremotati a protestare per questa beffa". Ancora oggi sono 318 i nuclei familiari evacuati a spese dello Stato, e 234 le prime case danneggiate. La legge di stabilità 2014 aveva previsto, per questo, un finanziamento di 5 milioni. "Non solo ad oggi non è arrivato neppure un euro" ma il presidente Rossi è stato informato che "la Corte dei Conti ha stoppato il finanziamento, sostenendo che la destinazione dei fondi non era sufficientemente chiara". "Questa volta dunque - non manca di sottolineare il presidente Rossi - la colpa non è della politica, né dei parlamentari, né del prefetto Gabrielli che ha fatto di tutto per liquidare quelle risorse, ma di una burocrazia che, sostiene, fa più danni del patto di stabilità, che blocca la spesa, insensibile ai drammi del paese e alla sofferenza delle persone". (segue)