Veneto

Verona: decine di borseggi sui bus, carabinieri arrestano 'mani di velluto'

Verona, 3 apr. (Adnkronos) - Era il 'terrore' delle utenti delle linee urbane che dalla periferia orientale di Verona dovevano arrivare nel centro storico. Si era guadagnato addirittura un soprannome: "mani di velluto". L'uomo compariva e svaniva nel nulla senza lasciare traccia lasciando come unici segni tangibili del suo passaggio i continui furti ai danni delle passeggere. Dallo scorso ottobre i carabinieri di Verona hanno registrato numerosi borseggi in cui veniva segnalata la presenza di quel personaggio che, benché fosse stato notato in compagnia di altri borseggiatori dell'est, aveva un inconfondibile accento partenopeo. Mesi di indagini e di viaggi sui mezzi delle linee urbane di Verona, hanno consentito ai militari dell'Arma di raccogliere elementi di colpevolezza e all'autorità giudiziaria scaligera di emettere un'ordinanza di custodia cautelare in carcere ai danni dell'uomo. Ai carabinieri che lo hanno arrestato, subito dopo averlo visto comprare l'immancabile biglietto dell'autobus, ha detto di non essersi mai accorto della loro presenza.