Cronaca
Foggia: inchiesta su tangenti, arrestati dirigente lavori pubblici e consigliere (2)
(Adnkronos) - Il secondo episodio riguarda il tentativo di costringere un imprenditore edile a consegnare loro la somma di 20 mila euro al fine di sbloccare una istanza presentata per ottenere l'autorizzazione a realizzare parcheggi su area comunale, adiacenti all'immobile da adibire a sede giudiziaria. Anche in questo caso i tre, Biagini, Laccetti e Bruno, hanno agito in ruoli differenti e in concorso. Fin da ottobre erano emersi elementi che portavano a ritenere che l'imprenditore, proprietario dell'immobile in questione, potesse essere vittima di concussione da parte di pubblici ufficiali e di altre persone interessate alla vicenda. Le prove si basano su dichiarazioni acquisite da persone informate sui fatti e da intercettazioni ambientali di conversazioni tra Biagini e Laccetti dalle quali emergerebbe uno scenario per il quale, per lo meno in tempi recenti, l'aggiudicazione di appalti con l'amministrazione comunale, riguardanti il servizio dei lavori pubblici, sia avvenuta in modo sistematico dietro il pagamento di tangenti. Analoghe richieste, sempre secondo quanto emerge dalle intercettazioni, sarebbero state rivolte dagli indagati in un recente passato ad un numero molto elevato di imprenditori. Gli inquirenti ritengono che in molte occasioni le somme siano state poi effettivamente pagate. La Procura auspica in una nota che "le persone che siano state eventualmente vittime di comportamenti analoghi a quello per cui oggi si procede, intendano nei prossimi giorni collaborare per l'accertamento della verita' e comunque chiarire la propria posizione". Per le indagini patrimoniali e i provvedimenti esecutivi connessi alle operazioni il Gico della Guardia di finanza di Bari ha collaborato con la Polizia.