Abruzzo

Terremoto: L'Aquila, 5 aprile fiaccolata per ricordare le 309 vittime

L'Aquila, 2 apr. - (Adnkronos) - "Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure". È con questa frase, tratta dalle "Città invisibili" di Italo Calvino, che il Comune dell'Aquila intende commemorare il quinto anniversario del sisma. "Nonostante le paure, il nostro desiderio è di rivedere ricostruita la città, con tutti i suoi affetti, i suoi legami e le sue storie", ha commentato l'assessora alla Cultura Betty Leone, che ha presentato oggi il calendario delle iniziative legate al quinto anniversario del sisma, insieme ad Antonietta Centofanti e Renza Bucci, in rappresentanza delle associazioni dei familiari delle vittime. Anche quest'anno, la sera del 5 aprile i Comitati dei familiari delle vittime organizzano la fiaccolata commemorativa, che partirà alle 22,30 da via XX settembre (bivio della Stazione) per arrivare in Piazza Duomo, dove avverrà la lettura dei 309 nomi. Seguirà la messa, presieduta da Mons. Petrocchi, Arcivescovo Metropolita dell'Aquila e la veglia di preghiera aspettando le 3.32, quando i rintocchi della campana del Suffragio ricorderanno le vittime del sisma. Le fiaccole saranno distribuite sia alla partenza, che durante il tragitto, dalle associazioni di volontariato coordinate dalla Protezione Civile della Regione Abruzzo. Saranno presenti due ambulanze della Croce Rossa, una fissa in Piazza Duomo, l'altra mobile che seguirà il corteo, oltre a tre squadre appiedate di volontari.