Lazio

Armi: ogni anno in Italia rinvenuti 60mila ordigni bellici

Roma, 1 apr. (Adnkronos) - Ogni anno in Italia vengono rinvenuti oltre 60.000 ordigni, principalmente della Seconda guerra mondiale, che nel 2013 hanno causato 11 gravi ferimenti, 3 nei primi mesi del 2014. Lo sottolinea l'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, che giovedì alle 10, nella Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama, presenterà la campagna di sensibilizzazione sul tema degli ordigni bellici inesplosi, nell'ambito della Giornata Mondiale per la Promozione e l'Assistenza all'Azione contro le Mine e gli ordigni bellici inesplosi indetta dall'Onu il 4 Aprile di ogni anno. La stragrande maggioranza di tali incidenti sono evitabili con una corretta informazione, spiega una nota dell'associazione. Chi si imbatte oggi in un ordigno bellico, lo scambia spesso per qualche oggetto di uso comune come un lumino, un giocattolo, un rottame, una penna. Altre volte lo ritiene innocuo, magari un reperto da collezionare, pensando erroneamente che a distanza di tanti anni abbia perso la capacità di detonare. Obiettivo principale della campagna, è quello di informare i cittadini dell'entità del fenomeno - e dunque della concreta possibilità di imbattersi in uno di questi ordigni - e di cosa fare quando ciò accade. (segue)