Lazio

Caso Parioli: Zampa, sconcertanti gli sconti di pena

Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Il reato di sfruttamento della prostituzione minorile è un reato ignobile per il quale è sconcertante la possibilità di ricorrere a sconti di pena". Lo dice Sandra Zampa, vice presidente della commissione Bicamerale Infanzia e adolescenza, commentando il patteggiamento per alcuni dei casi coinvolti nell'inchiesta di sfruttamento della prostituzione minorile a Roma. "E' sconcertante che per un reato tanto grave come lo sfruttamento della prostituzione minorile, sia possibile ricorrere a sconti di pena tali da evitare il processo -prosegue Zampa-. Lo dico pur nel pieno rispetto del lavoro dei giudici e senza alcun giudizio sui singoli soggetti che accederanno al patteggiamento per i recenti casi avvenuti a Roma. E' evidente che occorre assumere al più presto provvedimenti e che la politica deve correggere una via d'uscita troppo veloce e semplice, come una pena pecuniaria". "Sono consapevole che non si possa trascurare il fatto che alcuni degli accusati sono incensurati e che per alcuni di questi non esistano prove dirette. Resta però che il reato commesso è ignobile e poco importa se reiterato una o più volte -conclude Zampa-. E' un reato commesso ai danni di due minori di età, di soli 14 e 15 anni, rispetto alle quali dobbiamo porci l'interrogativo se il messaggio che le raggiungerà non sarà che, in fondo, si tratta di cosa che può essere risolta con una scorciatoia, seppur prevista dalla Legge, perché ciò confligge, in modo grave, con il fine di recuperare e reindirizzare le vite di queste due minori, così come quelle di tutte le altre ragazzine che si trovano a vivere in condizioni di profondo disagio e rispetto alle quali non può venire meno il nostro impegno".