Lazio

Roma: stupro in caserma, ministeri Interno e Difesa responsabili civili

Roma, 1 apr. - (Adnkronos) - Due ministeri, quelli dell'Interno e della Difesa saranno presenti come responsabili civili nel procedimento conseguente allo stupro avvenuto a Roma la notte del 24 febbraio 2011 in una caserma dei carabinieri, al Quadraro. Qui fu violentata una donna che si trovava in una cella di sicurezza essendo stata arrestata perche' stava compiendo un furto in un supermercato. A citare i due ministeri e' stato il gup Alessandrina Turino che il 27 maggio prossimo decidera' se rinviare a giudizio i responsabili dell'aggressione. Sono i carabinieri Alessio Lo Bartolo, Leonardo Pizzarelli e Vincenzo Cosimo Stano, il vigile urbano Francesco Carrara. A sollecitare il loro rinvio a giudizio e' stata la Procura della Repubblica che ha contestato agli imputati, che hanno avuto tuttavia ruoli diversi nell'aggressione, di violenza sessuale su persona sottoposta a limitazione della liberta' personale in quanto in stato di fermo con l'aggravante dell'abuso di sostanze alcoliche. Dall'inchiesta e' emerso prima di subire la violenza che la donna, di 33 anni era stata costretta a bere alcolici.