Cronaca

Atac: Onorato (Udc), Comune Roma tagli gli sprechi, no a ipoteche

Roma, 28 dic. - (Adnkronos) - "Oggi l'Atac ottiene dal Consiglio la possibilita' di farsi finanziare dalle banche per oltre 400milioni di euro piuttosto che tagliare gli sprechi di un'azienda tecnicamente fallita, non certo per colpa dei lavoratori, ma per una gestione politica folle". Lo afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio. "L'Atac e' come un principe in decadenza che, non producendo reddito, ogni anno vende i beni di famiglia per coprire le spese - aggiunge - Cosi' il Comune, nel tempo, per rientrare degli oltre 200 milioni di euro che l'azienda perde ogni anno, ha messo mano piu' volte al patrimonio immobiliare della municipalizzata, vendendo i gioielli di famiglia. Ora che questo non e' piu' possibile, dato che e' stato venduto tutto, si accendono ipoteche sui beni di proprieta' per ottenere finanziamenti e linee di credito per oltre 400 milioni di euro". "Ma fin quando non si metteranno in campo politiche di razionalizzazione e la gestione del personale non sara' ispirata alla logica del merito piuttosto che all'appartenenza partitica o sindacale, e' ovvio che questo rimarra' solo un palliativo. Prima o poi arrivera' la resa dei conti, e a pagare saranno come sempre i lavoratori e i cittadini romani", conclude.