Cronaca

Cagliari: Comune ordina demolizione chioschi del Poetto

Cagliari, 17 dic. - (Adnkronos) - Non c'e' pace per i gestori dei baretti della spiaggi del Poetto di Cagliari, che hanno ricevuto un'ordinanza del comune che impone la demolizione entro sette giorni, evvero entro il 20 dicembre, per "gravi irregolarita' in ordine al titolo abilitativo necessario per il mantenimento delle strutture insistenti sul bene demaniale", che possono avere rilevanza penale. I proprietari dei 13 chioschi, tradizionali in citta', non ci stanno e annunciano un ricorso al tar, dopo la lunga battaglia che li ha visti protagonisti per tutto l'inverno scorso, in attesa del nuovo Piano di utilizzo del litorale. "Chiedere la demolizione dei baretti del Poetto ad ogni inverno e' come confondere la Sardegna con la Groenlandia. Siamo dinanzi ad un vero e proprio tsunami di stupidita', che non solo non tutela l'ambiente ma lo abbandona al degrado e all'incuria. La decisione del Comune di Cagliari di far demolire i baretti entro il 20 dicembre prossimo e' l'ennesima dimostrazione di come non si capisca che la tutela ambientale deve andare di pari passo con l'occupazione e lo sviluppo. Demolire quelle strutture significa non aver compreso che la Sardegna e Cagliari posso vivere di turismo 365 giorni all'anno. Chiudere il Poetto e' un po' come chiudere l'anfiteatro. Passo dopo passo Cagliari sara' un deserto". Lo sostiene il deputato sardo Mauro Pili (Pdl) che nel suo profilo di facebook ha ricevuto in poche ore tantissime prese di posizione contro la chiusura e demolizione delle strutture della piu' rilevante attrazione ambientale e naturalistica di Cagliari, il Poetto appunto. In merito interviene anche Bruno Murgia, deputato Pdl, secondo il quale il "Piano del litorale e' confuso e irrazionale". (segue)