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Opportunità Giovani: al via in Italia il programma di formazione di McDonald’s per aiutare i NEET ad entrare nel mondo del lavoro
(Milano, 22 novembre 2019) - Con il patrocinio del Ministero del Lavoro e di Regione Lombardia, verranno coinvolti nelle province di Milano, Bergamo, Brescia, Varese e Roma circa 250 NEET che non hanno accesso a opportunità di studio o lavoro. Milano, 22 novembre 2019 – Al via Opportunità Giovani, il programma di formazione promosso da McDonald's con l’obiettivo di aiutare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Cesvip Lombardia, ente accreditato per i servizi di formazione e lavoro di Regione Lombardia, e in collaborazione con PortaFuturo e Work Experience, centri per l’impiego operanti a Roma, e ha ricevuto il patrocinio dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Lombardia. Milano, Bergamo, Brescia, Varese e Roma ospiteranno le prime tappe dell’iniziativa che, nel 2019, coinvolgerà circa 250 giovani. A partire dal 2020 il progetto sarà esteso ad altre regioni italiane con l’obiettivo in due anni di coinvolgere 1.000 giovani. L’iniziativa è rivolta ai giovani di età compresa tra 18 e 29 anni, i cosiddetti NEET (Neither in employment nor in education and training), che non hanno accesso a opportunità di studio o lavoro e prevede 28 ore di formazione in aula, ognuna composta da un massimo 20 persone. Attraverso il supporto di docenti specializzati di Cesvip Lombardia, ai ragazzi verranno forniti gli strumenti che possono determinare il successo di una candidatura: come ci si prepara ad un colloquio, come si scrive il curriculum, come gestire il proprio profilo sui social network, come utilizzare il web nella ricerca di lavoro. Inoltre, il corso fornirà loro alcuni strumenti utili per inserirsi in modo positivo all’interno di un’azienda, una volta trovata occupazione, trattando temi come la comunicazione efficace, l’ottimizzazione del tempo e i comportamenti etici e responsabili da tenere. «Da Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia non posso che dare il mio plauso per questa iniziativa messa in campo primariamente sul nostro territorio. Siamo, inoltre, lieti per questo progetto poiché si rivolge in maniera specifica a 250 giovani che non studiano e non lavorano (NEET). Il fatto che una multinazionale si impegni in particolare attraverso una doppia azione, di formazione e di inserimento lavorativo, nei confronti dei nostri giovani ci trova in perfetta sintonia. Queste sono le leve che anche Regione Lombardia tramite il proprio sistema di politiche integrate continua a sostenere per favorire la piena occupabilità dei nostri ragazzi», ha dichiarato Melania Rizzoli, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia. «La sfida dell’occupazione giovanile è una priorità per l’Italia e, come azienda, sentiamo la responsabilità che deriva dal poter avere un impatto reale nel contribuire a sostenere i ragazzi e le ragazze che si trovano in condizioni di difficoltà, grazie a iniziative finalizzate a favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro - ha commentato Massimiliano Maffioli, Chief People Officer di McDonald’s Italia. - Partiamo dalla Lombardia e Roma per poi, nei prossimi anni, estendere il programma ad altre regioni italiane». L’iniziativa è stata sviluppata da McDonald’s a livello globale con l’obiettivo di offrire un’opportunità di formazione a oltre 2 milioni di giovani entro il 2025, attraverso percorsi di formazione, opportunità lavorative e programmi di training sul luogo di lavoro. Realizzata in partnership con la Global Initiative on Decent Jobs for Youth, guidata dall'Organizzazione internazionale del lavoro, Opportunità Giovani (Youth Opportunity) rinnova l’impegno di McDonald’s per la creazione di opportunità lavorative e professionali per i giovani di tutto il mondo. McDonald’s Italia In Italia da oltre 30 anni, McDonald’s conta oggi 600 ristoranti in tutto il Paese per un totale di 24.000 persone impiegate che servono ogni giorno circa 1 milione di clienti. I ristoranti McDonald’s italiani sono gestiti per il 90% secondo la formula del franchising grazie a 140 imprenditori locali che testimoniano il radicamento del marchio al territorio. Anche nella scelta dei propri fornitori McDonald’s conferma la tendenza a essere un marchio “locale”, con oltre l’80% di fornitori che è rappresentato da aziende con stabilimenti in Italia.