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Packaging e riciclo: al via in tutta Europa il progetto di McDonald’s per sviluppare nuove soluzioni sostenibili
(Milano, 14 novembre 2019) - “Better M” ha l’obiettivo di ridurre la plastica monouso e massimizzare il riciclo del packaging. In Italia il 100% degli imballi in carta sono certificati o riciclati e sono già partite nuove soluzioni. 250 tonnellate di plastica risparmiate ogni anno con la sola eliminazione dei tappi per le bevande. Milano, 14 novembre 2019 - McDonald's annuncia un importante programma per rimuovere e ridurre al minimo la plastica e migliorare il riciclo degli imballi nei ristoranti di tutta Europa. Il piano include la rimozione dei coperchi in plastica del McFlurry in tutti i paesi europei in cui McDonald's è presente, l'utilizzo in Francia di un nuovo coperchio a base di fibre per tutte le bevande fredde, oltre a test per identificare, nei diversi mercati, soluzioni sostenibili e alternative al cucchiaio in plastica utilizzato per il McFlurry, riprogettare una cannuccia di carta ed implementare programmi ‘take-back’ per i giocattoli. In Italia già oggi il 100% degli imballi in carta che vengono utilizzati nei 600 ristoranti del Paese è certificato o riciclato. Inoltre, l’azienda nel 2019 ha intrapreso un percorso verso l’eliminazione della plastica monouso: da luglio infatti la cannuccia è disponibile solo sul richiesta per chi consuma nei ristoranti, è stato sostituito il packaging del McFlurry, ed entro la fine del 2019 saranno sostituite le postate e il contenitore per l’insalata; inoltre saranno definitivamente eliminati, per chi consuma all’interno dei ristoranti, i tappi in plastica per le bevande fredde. Con la sola eliminazione dei tappi McDonald’s prevede di risparmiare 210 tonnellate di plastica all’anno. Sul fronte della raccolta differenziata, sono attive collaborazioni con le varie aziende che sul territorio si occupano dei servizi ambientali per ottimizzare e migliorare il processo di gestione dei rifiuti. L’obiettivo è coprire la totalità del territorio italiano. I test sugli imballaggi rientrano nella piattaforma globale "Better M" di McDonald's, che mira a generare impatti positivi per l'ambiente e per i clienti, agendo sulla catena di imballaggio e riciclo sostenibile. McDonald's comincerà a effettuare i test in alcuni ristoranti europei, per poi espandere la sperimentazione a tutto il continente. I ristoranti selezionati saranno un terreno di prova per testare innovative tipologie di packaging con i consumatori. Attraverso i feedback ricevuti si potrà capire quali sono le opzioni da migliorare o modificare. Il modello “Better M” consente dunque a McDonald's di trovare le soluzioni sostenibili che i clienti desiderano, senza cambiare l’esperienza di consumo che conoscono e amano. Attualmente, il 78% degli imballaggi utilizzati da McDonald's a livello globale ricavato da fibre. Questa percentuale aumenta per i mercati europei, dove la fibra rappresenta circa l'88% di tutti gli imballaggi e la plastica solo il 12%. Le misure adottate oggi da McDonald's avranno un ulteriore impatto sulla rimozione della plastica dal suo sistema di imballaggio: •Più di 1.200 tonnellate di plastica all’anno saranno risparmiate grazie al nuovo design del McFlurry che elimina la necessità di utilizzare il coperchio in plastica. Questo cambiamento sarà effettivo in tutta Europa entro la fine del 2020 e in Italia è già realtà. •Circa 1.100 tonnellate di plastica all’anno saranno risparmiate grazie all’introduzione di un coperchio in fibra per le bevande fredde in Francia. Il nuovo coperchio di plastica è prodotto al 100% da fonti rinnovabili certificate e materiali riciclati. •Sono in corso i test per i cucchiai del McFlurry plastic-free. Sono state fatte delle prove con alternative in carta e legno, per trovare materiali che incontrino le preferenze dei consumatori, siano funzionali e sostenibili. •Verrà lanciata in tutta Europa un’innovativa cannuccia di carta. Dopo i feedback raccolti dai clienti, e grazie alle evoluzioni dell’industria del packaging, le cannucce di carta saranno più resistenti pur essendo prodotte con materiali completamente riciclabili. Molti mercati, inclusa l’Italia e il Portogallo, ad oggi offrono la cannuccia solo su richiesta per ridurre l’utilizzo della plastica. Oltre ad eliminare la plastica e a ricercare materiali sostitutivi più sostenibili, McDonald’s si sta impegnando nel rendere i packaging che utilizza più semplici da riciclare e riutilizzare: • In media, più del 60% dei nostri ristoranti in otto dei più grandi mercati europei di McDonald's stanno già provvedendo al riciclo degli imballaggi destinati ai clienti. Nel Regno Unito si raggiunge il 90% dei ristoranti, in Germania l’89%. Entro il 2025, l’obiettivo di McDonald’s è quello di riciclare gli imballaggi destinati ai clienti nel 100% dei suoi ristoranti nel mondo. • In Europa, McDonald’s ha raggiunto il proprio obiettivo per quanto riguarda i materiali in fibra. Entro il 2020, il 100% degli imballaggi destinati ai clienti, prevalentemente a base di fibre, proverrà da fonti di riciclo o certificate, per le quali non sarà prevista alcuna attività di deforestazione. • McDonald’s Germania sta portando avanti il programma pilota ReCup che consente ai clienti di richiedere un bicchiere di caffè riutilizzabile e restituirlo nei ristoranti McDonald’s aderenti all’iniziativa. • A partire da questa settimana, nel Regno Unito i clienti possono riportare i giocattoli degli Happy Meal usati in alcuni ristoranti in modo che possano essere riciclati. • Nei Paesi Bassi, i ristoranti offrono delle mascherine in carta riciclata come kit dell’Happy Meal invece dei palloncini. E il Belgio le sta introducendo dopo il successo riscosso nei Paesi Bassi. • I clienti in Ucraina possono mangiare il bicchiere del Sundae in quanto fatto di Waffle. Queste innovazioni confermano l’impegno di McDonald’s annunciato a livello globale con il programma Scale for Good, lanciato l’anno scorso, che ha l’ambizione di offrire imballaggi destinati ai clienti realizzati interamente con fonti rinnovabili, riciclate o certificate entro il 2025. Oggi, McDonald’s è circa al 60% del percorso per raggiungere l’obiettivo a livello globale. Keith Kenny, Global Sustainability Vice President di McDonald’s ha dichiarato: “Ci impegniamo a ridurre l’impatto che abbiamo sul pianeta e lo fanno anche i nostri clienti. Per questo stiamo studiando nuove soluzioni per ridurre l’utilizzo di imballaggi, impiegare materiali più sostenibili ed aiutare i nostri consumatori nel riciclo e nel riutilizzo. I test che stiamo effettuando in tutta Europa sono di cruciale importanza perchè ci consentono di raccogliere feedback direttamente dai nostri clienti in merito alle innovazioni introdotte per aiutarli a diventare dei consumatori sempre più coscienti, senza che queste compromettano la qualità dell’esperienza McDonald’s che amano. ‘Better M’ è una potente piattaforma che ci permette di lavorare con i nostri clienti e scegliere le soluzioni più adatte da adottare in tutta Europa”. Contatti ufficio stampa: Diletta Regoli diletta.regoli@mslgroup.com