comunicati

Al Politecnico di Milano il 15 marzo l'Hackathon "Prepararsi al futuro" sull’economia civile

AdnKronos

(Milano, 45 marzo 2019) - Organizzata da Next (Nuova Economia per Tutti) in collaborazione con Federcasse (Federazione italiana delle Banche di Credito Cooperativo) e SEC (Scuola di Economia Civile) una giornata di studio e confronto in vista del primo Festival Nazionale dell’Economia Civile che si terrà a Firenze dal 29 al 31 marzo Il 15 marzo 2019, presso il Politecnico di Milano, si terrà l’Hackathon “Prepararsi al futuro – Le idee sostenibili verso Firenze”, dedicato all’innovazione sociale e ambientale organizzato da NeXt in vista del primo Festival Nazionale dell’Economia Civile. L'hackathon, che permetterà di confrontarsi con esperti del settore, avrà come tema quello della valorizzazione e della rigenerazione degli spazi urbani, con un focus sulla creazione di percorsi turistici e sostenibili. All’evento saranno presenti: Elena Granata (prof.ssa Politecnico di Milano e docente SEC), Fiore de Lettera (direttore del magazine di architettura Cityproject.it e Impossible Studio), Ilaria Pais (tutor di Avanzi Make a Cube), Sebastiano Marinaccio (Presidente di Mercatino.it), Maya Plata (Direttore Generale Open House Milano) ed un delegato di BCC. Le migliori esperienze innovative saranno premiate nel corso del Festival Nazionale dell’Economia Civile di Firenze (il bando è scaricabile dal sito www.festivalnazionaleeconomiacivile.it). L’Hackathon del 15 marzo sarà, infatti, un prezioso contributo in vista dell’avvicinamento al primo Festival Nazionale dell’Economia Civile che si terrà dal 29 al 31 marzo si terrà a Firenze - nel prestigioso “Salone dei Cinquecento” di Palazzo Vecchio. Il Festival, ideato da Federcasse, progettato e organizzato con Next-Nuova Economia per Tutti e SEC-Scuola di Economia Civile, vuole promuovere un’economia che mette al centro l’uomo, il bene comune, la sostenibilità e l’inclusione sociale. Che crede nel lavoro e nel valore delle imprese. Un’economia che considera il profitto come mezzo e non come fine, che vuole offrire soluzioni concrete al problema occupazionale. Che vuole ridurre le disuguaglianze e contribuire a far crescere una Italia migliore, ricca di culture, paesaggi, arti e mestieri. Nella quale l’innovazione si sposa con la tradizione. Un’Italia aperta al mondo. Al Festival parteciperanno oltre 80 testimoni e relatori nazionali ed internazionali, si articolerà in 15 panel nei quali si discuterà di economia, innovazione, lavoro, sviluppo sostenibile, finanza e in 2 sessioni interattive dedicate a start-up, giovani innovatori e imprese.