Trionfi

Euro 2020, cari inglesi... venite pure a fare i turisti: che notte magica, il cielo è azzurro anche sopra Londra

Alessandro Dell'Orto e Tommaso Lorenzini

Siccome da un mese gli inglesi ce l'hanno menata con la loro canzoncina, stavolta gliela cantiamo noi: altro che "football is coming come", "football is coming to Rome" e venite pure a fare i turisti. Vi aspettano Notti Magiche. Ma prima passate da Coverciano, la coppa che pensavate fosse già vostra èlì, nel Museo della Figc assieme a quella vinta nel 1968 che si sentiva davvero troppo sola. Sarebbe da urlarvi anche l'altro tormentone che da noi si sente spesso dopo certe serate di Champions, "non vincete mai", ma non abbiamo voglia né tempo per tradurvelo, in più il "Po Po Po" vi sta facendo scoppiare le orecchie e perciò basta.

 

Ma London Calling, ragazzi, non c'è niente da fare, l'avete buttata in musica dall'inizio e in musica la chiudiamo noi: le parole le prendiamo in prestito da due che più italiani non si può. E allora, come scriveva Mogol e cantava Battisti, vai col canto libero per le emozioni che ci dà questa Italia, perché non sarà un'avventura, a Wembley la vittoria dell'Europeo non è stato un sogno che non ritorna mai più né la descrizione di un attimo: dopo il 2018 per noi è l'ombelico del mondo e di un progetto iniziato tre anni fa con l'arrivo di Mancini in panchina, l'esplosione della gioventù come Barella, Chiesa, Locatelli, la voglia di riportare la gente a tifare azzurro perché questa nazionale gioca a pallone con idee, voglia, coraggio e così con faccia tosta che è riuscita nel miracolo: il cielo è azzurro anche sopra Londra. We are the champions.

 

P.S. A Coverciano ci sono anche quattro Coppe del Mondo e ora ci aspetta Qatar 2022. Bye Bye.