Filippo Facci, il calvario prIvato: "Così dopo l'intervento chirurgico sono diventato drogato nel giro di 15 giorni"
Nel giugno 2020 subii un intervento chirurgico molto invasivo, con una travagliata convalescenza che prevedeva l' assunzione di antidolorifici oppioidi od oppiacei: OxyContin, Tar gin, Depalgos. ossicodone, tramadolo eccetera.
Sono farmaci che riproducono blandamente gli effetti della morfina odi altri morfinoidi, ed era giusto, perché il dolore era molto intenso: si comprano in farmacia con la ricetta, o in qualche modo anche senza. I medici italiani ci vanno cauti, ma alla fine il dosaggio te lo fai da solo, a seconda del male che senti.
Per farla breve: lo scrivente, nell' arco di soli 15 giorni, divenne un drogato a tutti gli effetti, un dipendente da oppioidi come ne muoiono 50mila all' anno negli Stati Uniti, dove hanno superato le vittime annue di incidenti automobilistici o di armi da fuoco, dove il numero di overdose dal 2006 al 2016 ha superato quello di tutti gli america ni morti nelle due guerre mondiali.
E la maggioranza era gente assolutamente normale, che aveva iniziato con ordinarie prescrizioni e poi era passata a cercare su internet, infine dagli spacciatori. Siccome le pillole costano, i più poveri talvolta passano al morfinoide più economico: l' eroina. Io ne uscii velocemente, pur con spaventosa fatica: e questo, ripeto, per soli 15 giorni di assunzione. Ci ripenso ogni volta che trovo la fila in farmacia, tutti coi loro ticket, rivolti verso la neo santità del camice bianco.