I nostri soldi
Fisco, quante tasse sprecate per pagare le sozzerie di Stato: uno scandalo tutto italiano
Un politico onesto farebbe questo discorso, sulle tasse: «Ascoltate, avete perfettamente ragione: sono troppo alte. Però abbassarle seriamente, almeno per ora, non si può. Perché purtroppo le tasse non servono solo a finanziare i servizi utili e le cose buone, ma anche a pagare quelli che sono andati in pensione da fanciulli, e poi gli eserciti di imboscati nei ministeri e nei carrozzoni pubblici, le armate di finti invalidi, i forestali più numerosi degli alberi da sorvegliare, gli stravaccati del reddito da sofà, i danni della guerra d'Etiopia e le case abusive tirate su dopo il terremoto in Irpinia, le consulenze ai famigli dei deputati, dei senatori, dei ministri, dei sottosegretari, dei consiglieri regionali e provinciali e comunali, i buffi delle aziende stracotte che producono oceani di passività e però anche tanti bei voti che nella Repubblica fondata sul lavoro degli altri van tenuti da conto, insomma tutto il ben di dio che lascia l'Italia mezzo secolo indietro rispetto alle economie decenti. Dunque, cari contribuenti, comprendiamo la vostra rabbia e consideriamo sacrosanta la vostra pretesa di ottenere almeno un po' di sgravio: ma non possiamo».
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Ecco, questo sarebbe un discorso onesto. Si riconoscerebbe in tal modo, infatti, che il livello del prelievo fiscale è doppiamente ingiusto perché è intollerabilmente alto e perché serve anche o forse perlopiù - a finanziare cose non propriamente meritevoli.
Però questo è un discorso che non fa nessuno, e semmai c'è la solita tiritera sull'evasione, sui ricchi che non pagano abbastanza, sulle diseguaglianze che aumentano, sul dovere di solidarietà sociale che rende le tasse bellissime perché è giusto «restituire» almeno un po' di quel che si guadagna, e pace se tra una cosa e l'altra si arriva al cinquanta, sessanta, settanta percento e amen se quella parola - «restituire» - è una pura bestemmia perché fino a prova contraria quei soldi sono sudati, non rubati. Lo Stato sarebbe ladrone anche se usasse bene i troppi soldi che ci ruba, ma per soprammercato li usa pure per le sue sozzerie. Se almeno fosse riconosciuto si farebbe un passo avanti.
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