Tranchant
Vittorio Feltri, l'affondo: "Pensare a come salvare il Natale? No, a come salvarci la pelle"
Tutto in una frase. Tutto in una decina di parole, molto meno dello spazio massimo concesso da Twitter. Si parla dell'ultima, pungente, riflessione di Vittorio Feltri. Un commento tranchant relativo a uno dei temi più dibattuti in questi giorni, in queste settimane: il Natale. Già, feste e cenoni a rischio per l'emergenza coronavirus, la possibilità che il governo provi ad impedire di riunirci. Per il direttore di Libero, però, il dibattito appare stucchevole. O meglio, errato. Tanto che cinguetta: "Invece di pensare a come salvare il Natale, pensiamo a salvarci la pelle". Già, la priorità resta debellare il coronavirus. Con buona pace del Natale. Quel Natale che il direttore non ha mai nascosto di non apprezzare granché.
Leggi anche: Vittorio Feltri sul possibile lockdown a Natale: "I cretini siamo noi. Parenti odiosi, meglio parlare col mio gatto"