A pensar male...

Paolo Becchi e il coronavirus: "Recessione e crisi, la seconda ondata salverà il governo?"

Una seconda ondata di coronavirus per blindare il governo e togliere a Giuseppe Conte le castagne dal fuoco della recessione? Il sospetto, legittimo, viene a Paolo Becchi, da tempo assai critico sul mantenimento delle "misure eccezionali" contro l'epidemia, considerate un alibi perfetto che consente al governo di muoversi in piena autonomia, in deroga alle regole democratiche.
 

 

 

 

Lo spunto lo forniscono le sconsolanti previsioni estive della Commissione Ue: "Italia in caduta libera (- 11,2 %Pil). Chiude un’azienda su 3. Disoccupazione oltre il 12% - scrive l'editorialista di Libero su Twitter -. Basterà l’invenzione di una 'seconda ondata' del virus a salvare il governo?".