Penne
Vittorio Feltri in difesa di Montanelli: "Oggi l'ordine dei giornalisti lo radierebbe per razzismo, pazzesco"
Tra le polemiche più folli, insensate, miopi e - premettetecelo - idiote che si ricordino, quella contro Indro Montanelli e la sua statua a Milano. Invasati che la imbrattano e ne invocano la rimozione, per un passato, quello del giornalista, che sarebbe "razzista". Nessuna riflessione su contesto, sugli anni in cui si sviluppano le vicende prese ad esempio per attaccarlo in modo ignobile. No, sull'onda emotiva del caso George Floyd, il terrificante omicidio perpetrato da parte di un'agente di polizia ai danni di un afroamericano a Minneapolis, c'è chi vuole "cancellare" Montanelli. Follia pura. E su questa vicenda, pur da un punto di vista un poco differente, su Twitter dice la sua Vittorio Feltri, il direttore e fondatore di Libero. Poche parole, assai incisive: "Se Montanelli fosse ancora vivo verrebbe radiato dall'ordine dei giornalisti per razzismo. Pazzesco", conclude Vittorio Feltri. Già, con ogni probabilità verrebbe radiato. E questo dovrebbe farci riflettere.
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